Tornano le iniziative culturali post covid. Questa sera, 31 marzo, il Centro Studi Alto Molise “Luigi Gamberale” apre la stagione dei suoi eventi in programma per il 2022, alle ore 17.30, nella sala convegni del museo della Pontificia Fonderia Marinelli, con la presentazione del nuovo romanzo di Antonella Presutti “Il rianimatore”, Arkadia editore. A parlarne con l’autrice lo scrittore Andrea Cacciavillani.
“Petare, sobborgo di Caracas. In questa località si snoda un romanzo corale i cui protagonisti, nonostante siano avvinti da vissuti lacerati, si muovono con delicate cadenze, immersi in una prosa asciutta e incisiva che crea passaggi narrativi fortemente suggestivi, carichi di una potenza evocativa, lirica, di particolare eleganza stilistica. Anche laddove il racconto inclina verso sentieri aspri, la lingua viene in soccorso esaltando l’estetica, rendendola istanza nella sua nuda verità e bellezza.
Le memorie danno vita a un coro polifonico ben orchestrato: voci melodrammatiche, vissute, sventurate, ferite, baciate e guarite dalla poesia, alla luce tersa di un realismo tutto latino-americano che è fuoco e insieme cuore del romanzo in cui ardono i demoni esistenziali, gli sconfitti, redenti e purificati dalla magia salvifica della parola nel sempiterno binomio vita/morte, il cui nodo da sciogliere è appannaggio del rianimatore. Rianimatore di chi o di cosa? In questo caso di piante, metafora e motivo conduttore dell’intero romanzo che, come ricordano Maria e Rodríguez, suggerisce che a ogni ferita corrisponde una guarigione, a ogni fine, la rinascita o la trasformazione”.