Riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica oggi in Prefettura per pianificare le misure di safety e security in vista dello svolgimento della 9^ Tappa del 105° Giro d’Italia, programmata per il prossimo 15 maggio, con partenza da Isernia ed arrivo a Blockhaus (Ch).
Alla riunione hanno preso parte i vertici territoriali delle Forze di Polizia, il Comandante della Sezione Polizia Stradale, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il Direttore Generale dell’ASREM, il Dirigente del Servizio 118, il Responsabile del Compartimento ANAS, i Rappresentanti della Regione e della Provincia di Isernia, l’Assessore alla sicurezza del Comune di Isernia, i Sindaci dei Comuni di Miranda, Forlì del Sannio e Rionero Sannitico, interessati dal passaggio della tappa ciclistica. Presenti, da remoto, Rappresentanti della RCS Sport, società organizzatrice del Giro d’Italia.
La 9^ tappa della “corsa rosa”, che si svilupperà su un percorso complessivo di 191 km, partirà dal capoluogo pentro, con inizio da Piazza Andrea d’Isernia, ed attraverserà i territori dei Comuni di Miranda, Forli del Sannio e Rionero Sannitico, per un totale di 25 Km circa, per proseguire nel territorio della provincia dell’Aquila.
“L’arrivo del Giro d’Italia nella nostra provincia – ha sottolineato il Prefetto Faramondi – rappresenta un evento sportivo di grande richiamo per gli appassionati, con una ricaduta sicuramente positiva sull’intero territorio provinciale, in vista del quale sarà necessaria la consueta, proficua, collaborazione di tutte le istituzioni ed enti coinvolti in modo da garantire la massima sicurezza di tutti, corridori e cittadini.”
Nel corso dell’incontro sono stati, in particolare, pianificati i necessari dispositivi di vigilanza e di sicurezza della viabilità, oggetto di preliminari sopralluoghi da parte della Polizia Stradale, al fine di consentire un ordinato svolgimento della manifestazione e di far fronte a situazioni di criticità dovute alle carenti manutenzioni del manto stradale. In particolare, ANAS, Provincia e Comuni, quali enti gestori dei tratti stradali interessati dall’attraversamento della “carovana rosa”, hanno assicurato di aver attivato per tempo, d’intesa con la Regione, i necessari interventi per garantire le dovute condizioni di sicurezza stradale.
Nel corso della riunione è stato, inoltre, previsto un accurato potenziamento del dispositivo di vigilanza ai bivi, agli incroci ed ai punti sensibili, anche attraverso l’impiego di volontari, in aggiunta a Forze di polizia e Polizia locale.
Nei prossimi giorni seguirà un tavolo tecnico in Questura, per verificare, anche previ appositi sopralluoghi, lo stato di attuazione delle misure disposte oggi in Prefettura. Sarà inoltre assicurata massima diffusione alla popolazione delle chiusure al traffico e dei percorsi alternativi, attraverso organi di informazione e social.