Ancora criticità per il servizio dialisi del San Francesco Caracciolo. Dai pazienti della struttura giungono notizie di carenze di personale.
“Il Reparto dialisi ad Agnone – scrivono i dializzati – è in emergenza: due delle tre infermiere sono assenti per Covid. Oggi si è tamponata l’emergenza con un infermiera dalla dialisi di Campobasso e una risorsa interna. Per la prossima settimana, anche se è previsto l’arrivo di una nuova unità, ma non addestrata, si preannunciano serie criticità per garantire il servizio e il trattamento ai pazienti”.
Ma non finisce qui.Un dializzato di Agnone ha scritto una lettera all’Aned denunciando che:
“… In data 19 maggio veniva informato telefonicamente dal nefrologo prestante servizio nel reparto emodialisi dell’ospedale di Agnone, di esser risultato positivo al covid e che pertanto con decorrenza, 20 maggio si sarebbe dovuto recare presso l’ospedale Cardarelli di Campobasso per sottoporsi alla dialisi.
Con rammarico venivo a conoscenza che il servizio di trasporto per pazienti positivi al covid non era più attivo in quanto decaduto con il cessare dello stato di emergenza sanitaria”.
“Con la presente il sottoscritto – scrive, sempre il paziente – segnala il disagio ed il danno arrecato per il disservizio ai pazienti dialiitici positivi al covid ‘.
La richiesta nella missiva è di ripristinare il servizio soppresso per salvaguardare la salute., l’incolumità e la vita dei pazienti “per i quali il trattamento dialitico a cui si sottopongono tre volte a settimana – conclude lo scrivente- resta l’unica terapia salvavita possibile”.