“Qui è bello come nel Tibet”, il capo della delegazione dei Monaci Tibetani presenti in questi giorni a Roccamandolfi lo ha detto mentre visitava il pianoro di Campitello per la festa del pastore. Ma questo è solo un piccolo dettaglio di quanto hanno vissuto ieri oltre 1000 persone per la giornata celebrativa agreste più importante che si svolge in Molise.
E non solo braci infinite di arrosti di agnello, spezzatino di vitello e pecorini sublimi. La giornata si è aperta con un focus su “Biodiversità e Teritorio” curato da Unimol e Ordine Veterinari di Campobasso sotto la tensostruttura. Una domenica intensa, proseguita fino a tarda notte. Tra canti e fisarmoniche. Un altro grande successo dell’Associazione Orizzonti del Matese.
Guarda il videoservizio