Fortunatamente nessun ferito anche se alcuni avventori erano sotto gli ombrelloni del bar sito a pochi metri da dove un fulmine ha scaricato tutta la sua potenza su una cassetta dell’Enel.
Il temporale fortissimo è stato quello di ieri sera (26 luglio) intorno alle ore 18.30. Lampi e tuoni ed un vero nubifragio si sono abbattuti su tutto il versante altomolisano, Poi, d’improvviso, un fortissimo rumore come di un albero spezzato; una luce incandescente ed un boato che hanno paralizzato le persone che stavano cercano rifugio in bar e tettoie per ripararsi dall’acquazzone.
Il fulmine è caduto a pochi metri da un esercizio commerciale nel centro di Agnone. La cassetta dell’Enel dove passavano i cavi di alta tensione e che ha funto da parafulmine è andata immediatamente a fuoco. La fortuna è stata che proprio sul tratto stradale antistante il bar passavano due automezzi dei Vigili del Fuoco che stavano rientrando nel Distaccamento agnonese e che sono intervenuti con immediatezza evitando il propagarsi delle fiamme agli appartamenti del palazzo.
Mentre sui social rimbalzavano in tempo reale le immagini dell’incidente, una squadra dei tecnici dell’Enel interveniva sul posto.
L’intero quartiere è rimasto senza energia elettrica per qualche ora e, pare, che non ci siano stati ulteriori danni a case e negozi.
Anche oggi nel tardo pomeriggio sono previsti rovesci. Se la pioggia è “manna” per i terreni aridi e per le sofferenti polle acquifere, certamente non lo è per le abitazioni dove è consigliabile staccare dagli impianti elettrici televisori, caldaie e gli apparati che potrebbero bruciarsi con un’improvvisa impennata dell’energia elettrica dovuta proprio ai fulmini.