Scaldano i fornelli gli studenti dell’Istituto Professionale Alberghiero “San Francesco Caracciolo” (santo questo Patrono dei cuochi) di Agnone in vista di una settimana che si preannuncia davvero piena di adrenalina. Mercoledì prossimo, 26 ottobre, proprio le cucine della nota scuola agnonese, diventeranno protagoniste ospitando la Seconda Edizione del Concorso “Michele Cinone” istituito dall’Accademia Italiana della Cucina.
Una giuria qualificatissima formata da esperti nel settore ed accademici dovrà valutare le prelibatezze che gli studenti prepareranno per l’occasione.
“Il miglior elaborato culinario –ci dice il prof. Gianfranco Di Pasquo dell’Alberghiero- ideato e realizzato dagli studenti dovrà rispecchiare i canoni del tema del concorso 2022 che è “La tavola del contadino. Il campo, il cortile, la stalla nella cucina della tradizione regionale.
Per i nostri studenti – conclude Di Pasquo – sarà un onore ma anche un onere. Mettersi alla prova davanti a professionisti d’eccellenza affrontando un tema che unisce cultura gastronomica, storia e tradizioni sarà davvero impegnativo”.
“La competizione – spiega ancora Di Pasquo- rientra nel progetto del Concorso AIC dedicato a Michele Cinone, stimato ed apprezzato Vice Delegato del sodalizio dell’area di Isernia. Il concorso ha cadenza annuale. Il progetto prevede incontri/lezioni telematiche con Accademici su materie riguardanti la civiltà della tavola rivolte agli studenti del 4° anno delle scuole superiori. Quindi dopo alcune settimane dall’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo si terrà la prova concorsuale. Per lo studente premiato, la possibilità di inserire il riconoscimento nel suo curriculum essendo l’Accademia della Cucina un’ istituzione culturale della Repubblica”.