E’ tornato alla casa del Signore stanotte padre Aldo Parente, frate cappuccino che tanto ha dato alla comunità agnonese. Un uomo, un sacerdote che nonostante la lontananza da Agnone ha lasciato un ricordo indelebile nella cittadina altomolisana per le tante iniziative intraprese nel suo lungo soggiorno agnonese.
Erano gli anni 60/70: come non ricordare la Gifra (Gioventù Francescana) con la “Balza del Sole” club e circolo sociale ad indirizzo religioso dove si sono formati i migliori professionisti di oggi; il teatro, la band musicale de I Serafici, nel calcio con l’Olympia Serafica, la Befana dei Poveri, il Carroccio del Poverello, il Presepe Vivente e tantissime altre iniziative tutte volute o “sponsorizzate” dal frate Agnonese.
Come non ricordarlo in veste da “sovversivo” quando era fra i giovani e con la popolazione nelle strade e nei cortei per il sociale come per la Soppressione dell’Ufficio delle Imposte con tanti pneumatici dati alle fiamme nelle piazze cosa che fece gridare allo scandalo per una cittadina “imborghesita” com’era al tempo Agnone.
Con Padre Aldo tantissimi giovani diventati amici per sempre come l’ing. Rocco Sabelli o l’ex Prefetto Francesco Di Menna o il passato regionale Florenzio Anniballel, il pittore Ruggiero Di Lollo e fino a Giuseppe De Martino oggi Presidente del Cenacolo Culturale Francescano.
Padre Aldo aveva 88 anni. I funerali si svolgeranno domani 28 ottobre alle ore 11.00 a San Giovanni Rotondo.