Quattordici studenti e due accompagnatori dall’Olanda che con la Molise Italian Studies in collaborazione con l’ American School of the Hague sono stati ospiti ad Agnone fino ad oggi 25 febbraio.
Loro i protagonisti dell’ambizioso progetto della Molise Italian Studies per la “Prima Settimana Senza Muri” tesa a fare vivere, una settimana di immersione in un contesto naturale a studenti che dovranno venire da tutto il mondo.
I ragazzi olandesi hanno potuto conoscere la diretta applicazione di attività, come l’allevamento e la produzione di beni alimentari, studiati solo sui libri di scuola. Hanno girato varie attività imprenditoriali locali: dalla Pontificia Fonderia, alla lavorazione del rame, dei formaggi e fino agli incontri istituzionali nell’aula
consiliare di Palazzo San Francesco anche con i il Direttore de L’Eco dell’Alto Molise, per poi portar le loro conclusioni, i loro progetti, idee ed impressioni al cospetto degli amministratori.
Hanno passato tempo nelle scuole agnonesi con i loro coetanei per comprendere lo studio delle materie, ma anche ripulito parte del centro storico dalle immondizie. “Tantissime le cicche di sigarette buttate a terra” ci hanno detto sorpresi i ragazzi. Ha colpito di Agnone soprattutto la voglia di trasmettere il lavoro da padre in figlio; la manualità nell’artigianato delle famiglie e la volontà di migliorarsi.
“Si è conclusa la prima Settimana senza Muri –ha detto il sindaco Saia- ed è stata una settimana meravigliosa. Ieri sera (24 febbraio, ndr) nella sala consiliare gli studenti dell’ASH, insieme agli studenti agnonesi hanno presentato le riflessioni su ambiente, clima, rifiuti, energia, produzione ed energia raccolte nella settimana.
Insieme abbiamo sottoscritto un manifesto per l’ambiente, impegnandoci tutti, amministrazioni, scuola e studenti ad essere il cambiamento nel mondo. Siamo felici dell’inizio collaborazione con la @molise_is. Sappiamo che è solo l’inizio. Grazie agli studenti dell’ASH e alla scuola @istitutodagnillo”.