Uno spettacolo ancora visibile anche se per poco e che sta caratterizzando il cielo notturno di questi giorni.
Parliamo del cosiddetto “bacio” fra Giove e Venere ovvero dell’allineamento dei due pianeti, certamente i più luminosi della nostra volta celeste, che dagli inizi di marzo fanno bella mostra sin dall’imbrunire.
Tantissime le foto scattate ai due corpi celesti che sembrano essere vicini anche se la distanza e di migliaia di chilometri. Ma a far trattenere il respiro per l’emozione a chi li osserva è la congiunzione planetaria che si ha quando due pianeti sembrano avvicinarsi tra loro, quasi a toccarsi (ma nella realtà invece sono lontanissimi). La foto pubblicata è stata scattata da Agnone e sulla desta il campanile della chiesta matrice di San Marco.
Tra i due, Venere è quello più luminoso con un colore tendente a bluastro, mentre Giove è più piccolo e con una tonalità arancione. Dal 3 marzo scorso Venere ha sorpassato Giove e per questo è il primo pianeta visibile fra i due.
Con l’aiuto di un telescopio o un binocolo si possono chiaramente distinguere anche i quattro satelliti principali di Giove: Io, Europa, Ganimede e Callisto.