Il teatro vive da sempre nelle tradizioni di Agnone. Come non ricordare la compagnia teatrale de “I ragazzacci” e siamo negli anni ‘50 dello scorso secolo, per poi proseguire negli anni 60 con “Processo a Gesù” e le prime rappresentazioni del Presepe Vivente ancora oggi, giunto alla sessantaduesima edizione e ancora rappresentato dalla Compagnia de Le4C.
Dalle Natività passiamo agli anni 80. Dopo Camillo Carlomagno ecco Sergio Emanuele Labanca con i suoi drammi imperniati sull’emigrazione e rappresentati anche in Canada, fulcro degli espatriati agnonesi, dalla compagnia teatrale di Agnone.
Quindi come non ricordare Valentino Nero, Nicola Carosella e Tonino Bartolomeo, per giungere agli attuali Umberto Di Ciocco, Agostino Iannelli o Antonino Patriarca autori e attori su testi da loro ideati o rimaneggiati.
Come non lodare le attuali tre compagnie teatrali de Le 4 C, I Giocondieri e quella del “Teatro Comico degli Abruzzi” che nonostante il nome è di Agnone.
A questi altri autori come il poliedrico Fabio Verdone (che sull’indimenticabile scia del Jesus Christ Supestar e quindi anche delle Vie Crucis degli anni 80) con i suoi bellissimi musical (per esempio Notre Dame de Paris) e le Passioni di Cristo (la prossima in programma a Pasquetta il 10 aprile) continua a mantenere vivo l’impegno soprattutto per tantissimi giovani del posto.
Come non pensare alla struttura del Teatro Italo-Argentino di Agnone oggi in sofferenza economica a causa dei costi di gestione improponibili e con un direttivo dimissionario e che ha visto e vede con enormi sforzi attori nazionali (l’ultima l’altra sera Debora Caprioglio) calcare il proscenio.
Tutto questo oggi, 27 marzo 2023, per la celebrazione della 61° edizione della Giornata Mondiale del Teatro dove le rappresentazioni e tante “recite” continuano ad essere un appuntamento fisso anche dell’Estate Agnonese, con la “Rassegna del Teatro”, per sottolineare che quel fil rouge di teatro e rappresentazioni qui non si sono mai spezzati resistendo, quasi dopo un secolo, a guerre, epidemie e crisi economiche.