Il film Siccità ed il Premio Donatello attribuitogli ieri sera, 10 maggio, (diretta in onda su Rai 1 con Carlo Conti) anche per gli “effetti visivi vfx” (visual effects) parlano altomolisani.
E’ stato proprio Michele Palomba, figlio del geometra Rino di Poggio Sannita e dell’insegnante Carmelina Grignuoli, a firmare quelle che tecnicamente sono i processi post produzione.
Insomma un lavoro che “coniuga la creatività con l’abilità tecnica d’avanguardia, dando vita alle idee dei produttori o dei registi e lasciando che lo spettatore finale creda che ciò che vede sullo schermo sia reale”.
Palomba vive e lavora a Berlino ma torna spesso nella sua terra d’origine ed ha collaborato con il film firmato da Paolo Virzì che ha visto premiati anche Claudia Pandolfi come “Migliore attrice protagonista”; Emanuela Fanelli come “Migliore attrice non protagonista”; Franco Piersanti come “Miglior compositore” e Marco Geracitano per i “Migliori effetti visivi”.
Tanta soddisfazione anche da parte degli amici e di tutta Poggio Sannita per un giovane professionista che sta facendosi valere nel mondo del celluloide.