Ci sarà la Fanfara dei Carabinieri, domani mattina 16 maggio alle ore 9.30 presso la chiesa Santa Maria Assunta in Cielo di Capracotta, alla cerimonia in commemorazione il Maresciallo dei Carabinieri Osman Carugno, capracottese,, unico molisano a essere riconosciuto tale dallo Josef Konforti Vashem (l’ente nazionale israeliano per la memoria della Shoah) per aver aiutato un gruppo di profughi ebrei tra il 1943 e il 1944.
Nato a Capracotta, dove il padre era segretario comunale, Osman Carugno si arruolò poi nell’Arma dei Carabinieri, diventando Maresciallo comandante di stazione, prima nelle Marche e poi in Romagna.
E proprio in terra romagnola, a Bellaria, dove comandava la locale stazione dell’Arma, si rese protagonista di un gesto eroico, salvando, insieme all’albergatore Ezio Giorgetti, anch’egli riconosciuto tra i Giusti, un gruppo di trentotto profughi ebrei di origine slava, provenienti dal campo di Asolo, in provincia di Treviso.
Lo scorso anno il paese alto molisano intitolò al Sottoufficiale una piazzetta inaugurando, nel contempo, il Giardino dei Giusti, all’interno della Villa comunale, proprio in sua memoria.
A distanza di un anno, su iniziativa del nuovo Prefetto di Isernia, dr.ssa Franca Tancredi e dell’Amministrazione comunale, una nuova cerimonia in onore di Osman Carugno.
Dopo l’apertura solenne della Fanfara, il videomessaggio del nipote di Josef Konforti, uno dei profughi salvati da Carugno e Giorgetti, e quindi la cerimonia di premiazione del concorso “Disegnare nella memoria il Giardino dei Giusti”, oltre che il solenne ricordo dei fratelli Fiadino fucilati dai tedeschi il 4 novembre del 1943 proprio a Capracotta.
Intorno alle ore 11.00 la Fanfara della Benemerita chiuderà la cerimonia realizzata su iniziativa della Prefettura, dell’Amministrazione comunale, dell’Arma dei Carabinieri e dall’Ufficio Scolastico Regionale.