Il Premio Anna Maria Ortese- Castello di Prata Sannita (Ce) celebra, in questa Edizione 2023, il suo decennale dalla fondazione avvenuta nel 2013 da parte di Esther Basile e Maria Stella Rossi a cui presto si affiancheranno Lucia Daga Scuncio e Maria Rosaria Rubulotta.
Un decennale che sottolinea e conferma l’incipit ideativo rivolto a omaggiare e a porre all’attenzione l’opera letteraria dell’Ortese, narratrice del Novecento che illumina il panorama culturale nazionale ed europeo. La Cerimonia di Premiazione, che si svolge domani primo luglio, alle ore 17, nel Castello di Prata Sannita, scelto sin dall’inizio come scenario storico, artistico e paesaggistico di spicco elevato, è idealmente dedicata alla N.D. Maria Teresa Garello, madre amatissima di Esther Basile, scomparsa ad inizio giugno, ma che non sarà mai dimenticata anche da chi ha avuto il privilegio di conoscerla per il suo spirito forte, dotto, gentile e accogliente, doti che hanno contraddistinto la sua esemplare esistenza.
Il Premio Nazionale, a cui è stato dato il nome L’Iguana, dall’opera più rappresentativa della narrazione ortesiana, rimane e si conferma un evento atteso per la sua specifica progettualità culturale che unisce il senso alto dei valori della Cultura coniugati con il luogo, il Castello di Prata, di riconosciuta bellezza artistica. L’Istituto Italiano Studi Filosofici e l’Omaggio a Gerardo Marotta, suo impareggiabile Fondatore, quindi la collaborazione con l’Associazione Culturale Eleonora Pimentel- in rete con Associazioni ed Enti di affermato spessore- sono altri perni che lo rendono ancora più interessante e valido.
Atteso l’intervento del poeta Elio Pecora, presidente della Sezione Poesia, e degli artisti, musicisti, editori, giornalisti e rappresentanti della Cultura per un Premio che contempla sette sezioni quali: Narrativa, Poesia edita, Poesia inedita, Saggistica, Video e Corti, Fotografia, Musica. Ai vincitori opere in ceramica realizzate per l’occasione dallo Studio Zaccarella e campane della Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone.
La Premiazione si svolge nel Salone dei Templari, a cui si accede tramite un rigoglioso e fiorito giardino, luoghi eletti per incontri e scambi culturali tra i premiati e i vari intellettuali presenti, provenienti da tutta Italia. Le foto e le videoriprese sono affidate a Rosy Rubulotta, Archivio storico dell’Istituto filosofico.
Maria Stella Rossi
Maria Stella Rossi