Si è tenuta questa mattina presso la sala gialla della Provincia di Isernia la conferenza stampa di presentazione del 47° Festival Internazionale della Zampogna di Scapoli che per la prima volta ha ottenuto il prestigioso patrocinio, oltre che un congruo contributo, da parte del Ministero della Cultura.
“Ce l’abbiamo fatta è proprio il caso di dire – ha esordito così il presidente Alfredo Ricci. Il Festival della Zampogna, manifestazione orgoglio dell’intera provincia, quest’anno ha rischiato di non esserci. Lo scorso anno, come Amministrazione provinciale siamo intervenuti in extremis grazie ad un finanziamento regionale che per quest’anno non ci è stato rinnovato; questo fattore e la contestuale impossibilità di destinare risorse del bilancio provinciale alle materie turistico-culturali, non avendo più le funzioni in materia, rischiavano di lasciare non solo Scapoli, ma la provincia di Isernia e l’intera regione orfani del Festival dopo 47 anni”.
“Un vuoto troppo grande – ha rimarcato il presidente Alfredo Ricci – che meritava la giusta sinergia istituzionale: ecco il perché di questo tavolo. La regione non si è accorta dell’importanza del Festival per questo abbiamo pensato di chiedere un intervento al governo centrale grazie all’interessamento e all’intercessione dell’on.le Elisabetta Lancellotta che si è fatta portavoce di questo grido di aiuto del sindaco Sparacino presso le sedi competenti riuscendo ad ottenere dal MIC un importante riconoscimento, tradotto materialmente nel patrocinio e nel relativo contributo, che rappresenta una medaglia al petto per Scapoli e per l’intero territorio provinciale”.
“Questa vicenda – ha continuato Ricci – conferma la disattenzione della Regione negli ultimi anni verso questo territorio, che da quando ha visto smantellata la funzione provinciale sulle materie turistico-culturali ha perso grandi opportunità. L’Azienda Autonoma di Soggiorno di Termoli fa un grande lavoro, ma vive esigenze e problematiche diverse rispetto a quelle del territorio pentro.
Sono convinto che il Presidente Roberti, che nasce sindaco e che ha vissuto le stesse problematiche da presidente della Provincia, lavorerà con noi affinché vengano restituite dignità e risorse anche a questa porzione del territorio molisano. C’è la necessità di un’unità intermedia sovracomunale, che possa programmare e valorizzare lo sviluppo turistico-culturale della nostra provincia; senza creare nuovi enti, questa unità non può che essere la Provincia, affinché l’Ente torni ad essere punto di riferimento per tutto il territorio com’era prima della Delrio”.
Il Presidente Ricci ha concluso il suo intervento ringraziando l’Amministrazione comunale e tutta la filiera che c’è dietro un grande evento a cui va data la possibilità di lavorare per tempo e programmando.