Cultura, spettacolo e gastronomia a braccetto per un appuntamento inedito ideato dalla Proloco di Roccamandolfi.
Si comincia nel pomeriggio di venerdì 4 agosto, alle ore 18, presso la ex Cappella di San Gaetano.
Moderato da Fabrizio Nocera, l’evento si aprirà con un interessante angolo culturale in cui relazioneranno sul brigantaggio in Molise, con particolare riferimento a Roccamandolfi: Lucio Meglio; Antonio Salvatore e Sebastiano Martelli.
Gli illustri relatori affronteranno il fenomeno dei rivoluzionari tra il decennio francese e l’Unità d’Italia.
Tematica che al termine del dibattito seguirà con un percorso tematico che si snoda dalla chiesa di San Sebastiano, nella parte alta del borgo, in cui si degusteranno deliziose specialità gastronomiche: sagne e ceci; bruschette e panini con la salsiccia, trippa e con il formaggio filante del caciocavallo impiccato. E non finisce qui.
Un esperto casaro di Roccamandolfi preparerà sul posto ru ‘cuott’ ngur’. Il nome la dice tutta, ma in realtà si tratta di una vecchia lavorazione della pasta filata dopo la cagliata che diventa un delizioso primo sale. Proseguendo il tour delle tipicità si giungerà su piazzetta Sant’Antonio: anguria e pzell fritt ci saranno per tutti.
“Tutto questo sarà possibile grazie alla fattiva sinergia con tutte le volontarie ed i volontari dell’associazionismo locale” dice ad Amolivenews Giuseppina Berlingieri, presidente della Proloco di Roccamandolfi – . “Ogni associazione – spiega Berlingieri – preparerà una specialità tipica e come un’orchestra proporremo una sorta di sinfonia gastronomica. Per questo desidero ringraziare con gratitudine i sodalizi: Milan Club, Orizzonti del Matese, Rocka in Musica e Schola Cantorum, ed anche tutte le attività locali e dei paesi limitrofi che hanno sostenuto economicamente la nostra iniziativa.
Ci tengo a precisare con orgoglio che il formaggio e le salsicce sono rigorosamente a chilometro zero, fornite da: Caseificio Caciocavallo del Matese, Macellerie Berlingieri Donato e Scasserra Giuseppe.”
In questo clima di amicizia e piacevole permanenza l’atmosfera “brigantesca” sarà suggestionata dai brani musicali della band Pastellese Soung Group – I bottari di Macerata Campania.
Musicisti alternativi che suonano con arnesi della civiltà contadina: botti, tini e falci, ovviamente, accanto agli strumenti classici. Uno spettacolo tematico dunque a ritmo di “pastellesa”, rituale che nasce a Macerata Campania in epoca precristiana e che, ancora oggi, è elemento principale dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate.
Insomma ancora una volta a Roccamandolfi il divertimento è garantito e le specialità come sempre sono gustosissime. E allora, come poter mancare il 4 agosto nel borgo dei briganti?
Guarda il videoservzio