Il miele altomolisano fra i più pregiati in Italia. Soprattutto quello prodotto da Armando Li Quadri nella sua “Acquasalsa”. Buono davvero visto che il miele millefiori della nota azienda di Agnone si è aggiudicato “Le due gocce d’oro” – ottimo riconoscimento – al concorso “Grandi Mieli d’Italia Guida Tre Gocce d’Oro 2023”.
“È un miele per tutti i gusti –ci dice Armando- per grandi e per piccini, aromatico, caldo, naturalmente dolce con un retrogusto piacevolmente acido, che racchiude tutti i profumi della biodiversità dell’AltoMolise. Prodotto da noi in apicoltura stanziale di montagna, e totalmente biologico.
Lo raccogliamo e lo lavoriamo a freddo per non alterarne lo stato fisico e le proprietà nutrizionali, rispettando al massimo il lavoro delle nostre amiche api”.
Il miele della Masseria Acquasalsa ha fatto il pieno di riconoscimenti alla 43esima edizione del Concorso “Tre Gocce d’oro-Grandi Mieli d’Italia”, dove le tre gocce sono riservate alle grandi aziende. Premio più prestigioso a livello nazionale dell’Osservatorio Nazionale Miele che è un organismo di supporto del settore apistico, che associa Organizzazioni apistiche a livello nazionale e regionale.
Sono stati premiati tutti i mieli millefiori dell’Aquasalsa in concorso sia quelli prodotti nella valle del Verrino e sia quelli provenienti dalle arnie in c.da San Martino di Agnone. Sono stati ben 1294 i mieli in gara inviati da 459 apicoltori italiani, valutati da una giuria di 141 esperti in analisi sensoriale, e numerosi gli esami e analisi chimiche di laboratorio.
I premi sono stati:
Due Gocce d’Oro per il miele millefiori “Masseria Acquasalsa”, zona di produzione Agnone – Valle del Verrino, Località Acquasalsa ed una Goccia d’Oro per il miele millefiori, zona di produzione Agnone – Valle San Lorenzo, Località San Martino. Inoltre premio come “Miglior Miele millefiori della Regione Molise” e quindi tra i primi 20 in Italia, con Menzione speciale per la categoria “I Mille Mieli, i Millefiori”.
“Questi riconoscimenti –conclude Li Quadri- per noi hanno un valore enorme considerata l’annata difficilissima, tra piogge incessanti, freddo primaverile e caldo estremo durante l’estate. Premi che sono il frutto di un duro lavoro delle nostre meravigliose e instancabili api, che in condizioni climatiche veramente avverse sono riuscite a sorprendere anche noi. A loro va il nostro più grande e smisurato ringraziamento”.