Ed ecco le date ufficiali dei concerti che allieteranno il ponte dell’Immacolata e la prima Ndocciata del 2023. Li avevamo annunciati da queste colonne qualche giorno fa. Un rosario di eventi che si sgraneranno da 7 al 9 dicembre e nei sabati successivi e che si incastreranno nel programma teso a pubblicizzare e sostenere la candidatura di Agnone quale Capitale della Cultura Italiana 2026.
A dare notizia del calendario il sindaco di Agnone Daniele Saia.
“Il tutto per valorizzare il centro montano candidato a capitale della cultura –scrive il sindaco Saia-. e dunque unire le forze per presentare al meglio la nostra Regione. È una sfida e dobbiamo giocarcela.
Il 2 dicembre, ad Agnone, la street band itinerante dei Sassinfunky darà il via ad una serie di appuntamenti per festeggiare il Natale. Il 7 dicembre esibizione in piazza del Popolo (rione Maiella, ndr) dei Neri per Caso; l’8 dicembre arriverà Enzo Avitabile con i Bottari e il 9 dicembre grande attesa per i Tiromancino.
Siamo lieti di condividere questo progetto ambizioso con Montagna Molise. Agnone rappresenta il centro dello Snai, Alto Medio Sangro e dunque siamo orgogliosi della candidatura a capitale della cultura. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente della regione Molise Francesco Roberti, l’assessore Salvatore Micone e il presidente di Funivie Molise Fausto Parente perché insieme, facendo rete, possiamo vincere una sfida importante”.
A far eco al sindaco di Agnone anche l’assessore regionale con delega alla cultura, turismo e tradizioni, Salvatore Micone.
“Un calendario ricco di appuntamenti che inizierà ad Agnone, nel cuore del comprensorio dell’Alto Molise –afferma Micone-. Tre giorni in cui si esibiranno artisti celebri che faranno da cornice al tradizionale rito della ‘Ndocciata che porterà Agnone ad essere invasa da turisti che vorranno vivere un’esperienza unica ed affascinante, uno dei simboli delle tradizioni, della cultura e della storia della montagna molisana. La scelta di iniziare la stagione invernale proprio dalla cittadina agnonese – conclude – vuol rappresentare un motivo in più e messaggio corale che tutto il Molise vuol trasmettere a sostegno della sua candidatura a capitale italiana della cultura 2026”.
Intanto già i posti letto nel centro cittadino per il ponte dell’Immacolata sono sold out e le prenotazioni viaggiano verso hotel, B&b, strutture ricettizie ed altro dei paesi limitrofi e fino ad Isernia.