Sarà una donna a dirigere, per i prossimi tre anni, la cantina Colle Moro. Il 14 gennaio, 2024, durante l’assemblea dei soci, i vignaioli della storica cooperativa di Guastameroli di Frisa sono stati chiamati ad eleggere il nuovo Presidente decretando il nome di Maria Concetta Tarquini, socia e figlia di uno dei soci fondatori, Umberto Tarquini.
Insediatasi qualche giorno fa, lunedì 22 gennaio durante il Consiglio di Amministrazione, Maria Concetta Tarquini è la prima donna a rivestire il ruolo di Presidente della Cantina Moro e una delle poche a ricoprire questa carica nel mondo vitivinicolo abruzzese. Due i Vice Presidenti eletti che la sosterranno insieme al nuovo CdA: Albino Lanci e Luca Di Tommaso. La buona affluenza registrata ha dimostrato una sentita partecipazione e una grande consapevolezza da parte dei soci, che tanto tengono al futuro della cantina.
Diversi e ambiziosi sono gli obiettivi che il neo CdA intenderà raggiungere in questo mandato, per continuare a migliorare la vita dei propri soci e garantire loro un periodo di tranquillità, tra questi: il potenziamento dell’attuale linea di produzione, della vendita dei vini in bottiglia e di quelli sfusi, aumentandone sempre di più la qualità; incrementare la propria presenza sul territorio nazionale ed estero, accrescendo ancor di più l’immagine della cantina e il territorio della Regione Abruzzo attraverso nuove operazioni commerciali, di marketing ed eventi.
Uno sguardo sarà rivolto anche allo sviluppo di progetti innovativi, attraverso la collaborazione con le aziende del territorio, lo studio e la cura di vitigni resistenti e il lancio di una Linea Bio per inserirsi nell’emergente mercato che attrae oggi le nuove generazioni.
Colle Moro, una cantina che continua a collezionare consensi come dimostra l’ultima medaglia d’argento conferita al Concorso Mondiale di Bruxelles per il vino Friso Cerasuolo d’Abruzzo, assegnata lo scorso weekend all’Aquila. Un’attività, quella della partecipazione a fiere, concorsi e kermesse nazionali ed internazionali a cui si cercherà di puntare molto nei prossimi anni per rafforzare l’identità dei vitigni autoctoni abruzzesi.
Si appresta, dunque, ad intraprendere una nuova fase la cantina Colle Moro, da sempre produttrice di vini d’eccellenza, protesa a rinsaldare nel futuro il forte legame con i suoi tanti viticoltori, che dal 1961 la sostengono.