Ora Agnone mira a diventare Città dell’Innovazione avendo superato il secondo step concorsuale.
“Il nostro progetto ha superato la seconda fase di selezione basata sui parametri della valutazione di una commissione tecnica e sui voti del mondo dei social. L’ultimo passo per diventare Capitale dell’Innovazione 2024 è l’audizione prevista per venerdì 5 aprile” annuncia il sindaco di Agnone Daniele Saia.
Sono quattro le città finaliste, ovvero le papabili ad ospitare la nuova edizione di Jazz’A-Inn il laboratorio di Fondazione Ampioraggio che unisce innovazione, musica e valorizzazione dei piccoli territori e promuove lo sviluppo sostenibile delle aree periferiche. Il living lab di open innovation che dal 2017 trasforma borghi e aree interne in think tank di idee.
44 i membri della commissione che hanno esaminato le 19 candidature. Valutazione che si è chiusa a mezzanotte di domenica scorsa 24 marzo. Dopo la prima fase erano rimasti in gara 19 territori. Con Agnone ed Isernia per il Molise anche Bellosguardo, Laurino, San Giovanni a Piro, Summonte e Comunità Montana Vallo di Diano per la Campania; Bolognola, Montalto delle Marche e Carassai per le Marche; Calopezzati e Praia a Mare per la Calabria; Fontecchio, Pescasseroli e Popoli Terme per l’Abruzzo; Ginosa per la Puglia; Norma e Sabaudia per il Lazio e Merano per la Provincia autonoma di Bolzano.
“La selezione ha previsto un doppio livello di valutazione che ha coinvolto sia la commissione tecnica che il mondo social, attraverso un animato e partecipato sondaggio sul gruppo pubblico Facebook della Fondazione Ampioraggio che ha visto raccogliere oltre 25000 voti unici e raggiungere 170000 persone –dicono dalla Commissione tecnica- Il sondaggio aveva lo scopo di misurare la capacità di coinvolgimento dei territori candidati e ha assegnato fino a 10 punti (per il territorio più votato) che si sono andati a sommare al voto medio dei 44 membri di commissione ai quali è toccato studiare e valutare le 19 schede di candidature e assegnare il restante 90% del voto”.
A passare alle audizioni finali, previste il 5 aprile prossimo, sono i comuni di Merano (Provincia Autonoma di Bolzano); la Comunità Montana Vallo di Diano – Comune di Padula (Campania); Agnone (Molise) e San Giovanni a Piro (Campania) che si sono uniti ex aequo ai primi due.
Primo dei non eletti il Comune di Ginosa (Puglia) e a seguire il Comune di Praia a Mare (Calabria) che è risultato il più votato nella survey on line con oltre 4000 voti.
“Un bel risultato – chiosa il sindaco Saia- che permette alla nostra città di farsi conoscere sempre più a livello nazionale e internazionale. E ora tutti pronti a tifare per centrare insieme l’obiettivo finale”. Il tutto si deciderà ora il venerdì successivo alla Pasqua.