L’avventura di Agnone Capitale della Cultura Italiana 2026 continua con “Cantiere Città”, il percorso promosso dal Ministero della Cultura per valorizzare i progetti dei Comuni arrivati finalisti al concorso nazionale.
Come si ricorderà Agnone si è piazzata fra le prime dieci meritevoli del premio con il dossier “Fuoco, dentro. Margine al centro” in cui le proposte progettuali sono contemplate.
L’amministrazione del sindaco di Agnone, Daniele Saia, punta su tre idee: la realizzazione di un festival delle aree interne; l’apertura del museo denominato “Porta del Molise” e sulla spinta imperniata sulla collaborazione tra ‘Ndocciata e altri riti cerimoniali del fuoco presenti anche in altre realtà nazionali e non.
Progetti questi che Saia ha illustrato a Roma, al settore governativo preposto, qualche giorno fa.
Ma l’occhio benevolo del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano che porta Agnone nel cuore per i suoi trascorsi infantili vissuti nella cittadina alto molisana, è sempre attento.
Ed ecco l’annuncio di nuove risorse economiche per Agnone.
La cittadina altomolisana beneficerà infatti di un finanziamento di 2 milioni e 700 mila euro che arriveranno direttamente dal Ministero della Cultura. 
Il fondo sarà utilizzato per realizzare un polo museale civico in palazzo Bonanni e palazzo dei Filippini, due strutture storiche del centro alto molisano poste proprio nel cuore del Borgo Antico.
“Ringrazio il ministro Gennaro Sangiuliano – ha detto il sindaco Daniele Saia appena ricevuta la notizia- per aver dato forza alla nostra comunità e per aver creduto nella nostra missione di sviluppo culturale.
Il finanziamento ci consentirà di valorizzare ancora di più il nostro patrimonio artistico. Obiettivo è quello di puntare sulla valorizzazione delle nostre bellezze storiche e artistiche per permettere alla nostra Atene del Sannio di affermarsi ancora di più nei circuiti turistici nazionali e internazionali, linfa del tessuto economico locale”.
Gennaro Sangiuliano, da quanto si sa, dovrebbe tornare ad Agnone prima dell’imminente tornata elettorale europea di giugno prossimo.
