A pochissimi chilometri dai confini molisani il borgo di Castelpagano (Bn) in questi giorni propone la sagra del fungo porcino (dal 13 al 22 settembre). Il programma, oltre alle degustazioni dei piatti elaborati con i pregiati miceti dagli chef del posto ( esclusivamente durante i fine settimana ), prevede la rassegna delle tipicità locali e momenti di confronto tra le istituzioni regionali, l’Università degli Studi del Sannio, i medici veterinari, i produttori e gli allevatori, per tracciare percorsi virtuosi concentrati alla valorizzazione della zootecnia nelle aree interne della Campania e aprire delle discusisoni sulla biodiversità, sul cambiamento climatico e sulla sostenibilità.
Il borgo dell’alto beneventano si è messo in luce per il progetto “Nero a metà“, finanziato dal Gal Alto Tammaro. Un piano di lavoro finalizzato alla creazione di una nuova linea genetica dei suini in cui hanno lavorato alacremente: l’Università degli Studi del Sannio, le aziende del settore primario e la Cooperativa Sociale Oltre le Mura.