“Comunicare la salute globale“, oggetto di una discussione trattata ad ampio raggio da esperti relatori del settore sulle tematiche entrate nel dibattito pubblico: l’epidemiologia del Common Soil, dell’inquinamento atmosferico e la salute neurologica.
Argomenti inquadrati con la visione olistica One Health, ossia un modello sanitario basato sull’integrazione di discipline diverse.
Il corso è stato organizzato dall’Istituto Neuromed di Pozzilli, in collaborazione con l’Ordine dei Medici d’Isernia, l’Istituto Sperimentale Zooprofilattico di Abruzzo e Molise e l’Ordine Regionale dei giornalisti del Molise.
Amolivenews ha concentrato l’attenzione su un segmento dell’intervento del veterinario Nicola D’Alterio, direttore generale dell’I.Z.S. di Abruzzo e Molise, che ha parlato delle peculiarità degli allevamenti intensivi, più convenienti, e quelli estensivi, a suo dire, con il difetto di sprechi, produzioni limitate e costi esosi.
Il corso è stato utile ai medici e agli operatori dell’informazione per i crediti formativi previsti dalla legge. Dunque è stata evidenziata l’importanza della comunicazione giornalistica che ha il dovere di esternare con chiarezza e precisione i temi complessi, contribuendo alla costruzione di una consapevolezza diffusa su questioni globali.