Indignazione, rabbia, sete di giustizia e tanta voglia di mandare a casa tutti i rappresentanti politici del consiglio regionale molisano. I manifestanti – provenienti da ogni angolo del Molise – questa mattina alle 10 si sono dati appuntamento davanti al palazzo del Consiglio regionale per gridare parole di ogni tipo. Cariche di risentimento, ma anche di commozione per i 400 molisani deceduti a causa del covid 19, ai quali è stato dedicato 1 minuto di silenzio. “Assenza di organizzazione e coordinamento nell’affrontare l’emergenza sanitaria”, le pesanti contestazioni supportate anche da alcuni esponenti politici una volta vicini al presidente Donato Toma.
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