A partire da oggi e per tutto questo week end continua ad Agnone la campagna vaccinale. “Concluderemo le vaccinazioni degli ottantenni in sù” ha detto il sindaco di Agnone Daniele Saia che annuncia anche l’inizio di quelle a domicilio sempre per gli anziani e per le fasce più deboli.
Intanto il sindaco di Capracotta, Candido Paglione, spera sempre in un punto vaccinale nel suo paese.
“È notizia di oggi (ieri 25 marzo, ndr) –afferma Paglione- che il Commissario per l’Emergenza, generale Figliuolo, invierà una task force in Molise per supportare le strutture che stanno operando nella gestione della campagna di vaccinazione. Da quello che si sa le task force saranno utilizzate in particolare per le vaccinazioni nei paesi e nei luoghi più isolati.
Una notizia che certamente salutiamo in senso positivo ma che, tuttavia, nasconde una grande criticità: se il Governo interviene vuol dire che le cose non stanno funzionando come dovrebbero. E che non funzionassero lo avevamo già capito da tempo, tanto è vero che poco più di un mese fa, il 20 febbraio, scrissi alla dirigenza Asrem, nello specifico alla direzione sanitaria, chiedendo l’istituzione di un punto vaccinale anche a Capracotta, mettendo a disposizione non solo locali e strutture, ma anche i medici, gli infermieri e tutto il personale occorrente.
Stiamo ancora aspettando una risposta. Le vaccinazioni dei nostri cittadini ultraottantenni sono state effettuate finora ad Agnone, soltanto grazie all’impegno dei volontari e dell’Amministrazione comunale di Agnone.
Adesso –conclude il sindaco- non ci resta che riporre la nostra fiducia nel gen. Figliuolo per la gestione di questa delicatissima fase che riguarda le vaccinazioni, unica strada per uscire definitivamente dalla pandemia. Per questo diventa importante poter disporre, da subito, di una maggiore capillarità dei punti di vaccinazione sul territorio”.
V.L.