Parterre d’eccezione per l’incontro culturale con lo scrittore calabrese, Carmine Abate, organizzato ieri pomeriggio dall’Associazione Kamastra presso il Bosco Corundoli di Montecilfone. All’evento sono state registrate le presenze di personalità del mondo della politica e della cultura: l’Assessore regionale, Vincenzo Niro; i sindaci ed i rappresentanti dei comuni di Campomarino, Montecilfone, Portocannone, Ururi. Ed alcuni dirigenti scolastici dell’area in servizio ed in quiescenza.
Accoglienza calorosa e stima sono state dimostrate all’affermato cultore della lingua arbëreshe, al quale si rende merito di averla diffusa su scala nazionale, grazie alle sue pubblicazioni bagnate da riconoscimenti e premiazioni importanti: l’ultimo libro “Il cercatore di Luce” è tra i candidati al premio Strega 2022.
Abate ha speso parole di elogio per il costante impegno dell’Associazione Kamastra, meritoria delle molteplici iniziative improntate a conservare e tramandare la storia, le tradizioni e la lingua degli antenati alle nuove generazioni.
L’illustre ospite, presentato alla folta platea dalla direttrice della Rivista Kamastra, Fernanda Pugliese, ha risposto in pubblico alle domande della giornalista Rossella De Rosa e delle addete agli sportelli linguistici dei comuni albanofoni del Basso Molise.
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