Continua incessantemente a Longano l’attività di promozione folkloristica dell’Associazione ‘Il Costume dell’Anima’, autrice di una stagione culturale fitta di appuntamenti letterari, adesso concentrata ad allargare la platea al di fuori dei confini locali con spettacoli e recitazioni. La presidente del sodalizio, Antonella Gatta, ha già cominciato a tessere una rete d’interesse con altre realtà regionali, riscontrando adesioni ed entusiasmi anche dal vicino Abruzzo.
Durante un proficuo incontro organizzato a Montecilfone (Cb) con le esponenti dell’associazione Kamastra, custode degli antichi costumi della tradizione arbëreshe, sono addirittura emerse interessanti similarità con i capi vestiari usati delle donne longanesi.
Nasce così l’ambizioso progetto di ricerca architettato in sinergia con Kamastra – editrice della rivista omonima – vetrina internazionale dei paesi albanofoni del Basso Molise.
La giornalista Fernanda Pugliese, direttore della rivista e coordinatrice delle Minoranze Linguistiche del Molise, entusiasta dell’interesse evidenziato dalla dottoressa Gatta, auspica di rivedere in auge il gruppo folkloristico della sua “Munxhufuni” (Montecilfone in arbëreshe). Impulso che però dovrebbe partire dai giovani del posto. Utile quindi il confronto con l’associazione matesina e le strategie concordate da attuare nei prossimi mesi. Si immagina una contaminazione intellettuale fra le due realtà attraverso convegni tematici e scambi culturali.
Il primo risultato di questo particolarissimo gemellaggio “folk”, avrà riscontro il prossimo 7 agosto, in occasione dei solenni festeggiamenti a San Donato, patrono di Longano. Nel tradizionale corteo storico processionale, infatti, sfileranno anche gli abiti arbëreshe insieme ai costumi delle donne del posto.
Ma le sorprese non finiscono qui.
Proprio in queste ore la presidente Gatta sta definendo un’importante collaborazione con il Comune di Pescocostanzo che si dovrebbe concretizzare con una recita in dialetto sul rito della rascia nell’incantevole borgo abruzzese. E quindi la presenza di una delegazione di ragazze pescolane, a Longano, vestite con il loro meraviglioso costume, sempre nel corteo storico del 7 agosto.
Ma tornando in Molise, la sfida più ambiziosa di Pugliese e Gatta sarà quella di coinvolgere le istituzioni scolastiche dei territori di riferimento e stimolare l’interazione, sotto il segno del folklore, tra gli studenti Matesini e quelli delle Comunità Arbëreshe.
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