Liberantonio Totaro, Carabiniere agnonese scomparso nelle Foibe nel 1916, medaglia d’oro al valor militare, al quale il Comune di Agnone nel 2019 dedicò la scalinata che congiunge Piazza Unità d’Italia con via Gualterio, è ora ricordato anche nel cimitero di Agnone.
I familiari dello scomparso hanno infatti voluto affiggere sul lato del cancello dell’ingresso principale del cimitero una targa marmorea che ricordasse le gesta del Totaro.
Ieri alla presenza del sindaco Daniele Saia, dei Carabinieri della Compagnia di Agnone, di don Onofrio Di Lazzaro che ha benedetto la lapide, di Alfonso figlio di Liberantonio Totaro e di alcuni amici della famiglia, si è svolta alle ore 11.00 presso il Cimitero una cerimonia molto soft per lo scoprimento della targa.
Impresso nel marmo con la foto del Carabiniere Totaro la scritta: “Arma dei Carabinieri, Medaglia d’oro al Valor Militare – Agnone (IS) 2.4.1916 ,Prelevato dalla caserma di Gorizia dai partigiani Jugoslavi a guerra terminata insieme ad altri 32 Carabinieri portati in camion fino alla foiba di Tarnova, tutti infoibati. Per la mamma Gelsomina, la cara moglie Annina ed il figlio Alfonso, è stato un dolore costante e struggente. I familiari tutti. Una preghiera”.
Una importante e imperitura testimonianza per un eroe di Agnone, un giovane Carabiniere protagonista di una triste storia che ora potrà essere conosciuta da tutti quelli che si recano al Cimitero anche per una semplice prece.