Non sarà di certo il primo Parigi di turno a soffocare la nostra passione, noi non siamo gli ugonotti di Enrico IV, noi non baratteremo mai la nostra “fede” nel Lupo, per un vil interesse di conquista…
Il Rimini espugna ancora la nostra arena, due incontri due sconfitte, dopo quella della stagione 1989-90 (1-3; 16′ Ferretti (R), 43′ (R), 56′ Fecarotta (C), 63′ Ferretti (R)), arriva quella odierna, e ancora con una doppietta (1-2; 9′ Parigi (R), 46′ Parigi (R), 51′ Di Stefano (C)). Il Campobasso sceso in campo contro i biancorossi romagnoli è stato obiettivamente un brutto Campobasso, disattento in difesa (voto 4) e arruffone a centrocampo (voto 5), una squadra che sembra aver smarrito, almeno nelle ultime due gare, quella solidità che ci ha permesso di inanellare ben 10 risultati utili consecutivi. La nota più dolente arriva proprio dal reparto difensivo, lo stesso che fino alla forzata sosta del 16 novembre – maledetto calcio moderno – ci aveva regalato più certezze.
Quella che si era eretta ad impenetrabile “Linea Maginot”, si è trasformata in un esile muretto di foratini. Generoso invece, l’impegno degli arieti rossoblù, all’instancabile e fresco Pallone d’Oro di Serie C, “Cavallo Pazzo” Di Nardo (voto 6), mezzo punto in meno per l’occasione divorata ad inizio secondo tempo, fa sponda “Faina” Di Stefano (voto 6,5), semplicemente magnifico il suo gol.
Del tutto insufficiente la prova dei subentrati dalla panchina (voto 4), evanescenti, a tratti impalpabili – molto probabilmente sarà il caso di rispolverare il vecchio e buon carrello della spesa, inserire il gettone e iniziare a spingerlo verso il Supermercato di Riparazione di gennaio, urgono acquisti. Alla pagella manca il giudizio verso la giacchetta gialla Sig. Catanzaro della Sez. di Catanzaro (voto 4), meglio stendere un velo pietoso, oltre alla prova complessivamente molto negativa, non concede due evidenti penalty a favore dei nostri.
Abbiamo iniziato parlando di ex e allora come possiamo non chiudere toccando la dolce e romantica corda dei ricordi, quella legata alla passione verso gli album delle figurine Panini, quando nella stessa figurina del Rimini, stagione 1980-81 (vedasi foto), venivano immortalati altri due ex, e che ex, Guido Biondi e Giuseppe Danatelli. Altri tempi, altre emozioni, altro Campobasso.
Antonio Salvatore