Festa patronale venerdì 13 maggio ad Agnone. Si festeggia San Cristanziano e quest’anno tornerà a sfilare la processione con il nuovo ed argenteo busto del Santo dopo due anni di break imposto dal coronavirus.
La statua lignea, che poi era quella di S. Benedetto, proveniente dalla chiesa di S. Pietro Celestino, oramai consumata e non più stabile, è finita nella sagrestia della chiesa Madre di San Marco dove si conserva e si adora il Santo Patrono.
Quest’anno, dunque, per la prima volta, sfilerà per le strade di Agnone il nuovo busto costruito da Ettore Marinelli, figlio d’arte della Pontificia Fonderia, e realizzato grazie ad una raccolta di denaro e di argento metallo questo donato dai parrocchiani all’apposito Comitato.
“Ettore Marinelli ha impiegato circa un anno di lavoro, sempre attento al giudizio del parroco don Onofrio Di Lazzaro, perché consapevole di una responsabilità storica e straordinaria, quella di idealizzare volto ed espressione del ”cittadino” più eminente di Agnone che non ha altra iconografia oltre a quella realizzata”.
Purtroppo i fondi raccolti fino ad oggi ancora non bastano per pagare interamente il busto in argento e per questo anche quest’anno (lo scorso anno sempre causa covid) “la festa civile non è stata programmata in quanto necessitano ancora offerte per poter sopperire alla spesa affrontata per il nuovo Busto di San Cristanziano” scrivono i parroci ed il Comitato. Anzi gli stessi chiedono oboli per la causa da versare sul conto IT0700503415600000000002345 Codice Wift BPPIT21Q86 con causale “Comitato Festa San Cristanziano” Banca BPM di Isernia.
Il busto di San Cristanziano fu benedetto la sera del 12 maggio 2021 dal Vescovo della Diocesi, S.E. Claudio Palumbo, e rimase sull’altare esposto per essere ammirato e venerato da tutti i fedeli.
Anche quest’anno, come da tradizione, il sindaco della città Daniele Saia deporrà alla sua base, in segno di devozione, le chiavi di Agnone con i ceri. Ciò avverrà alle 17.30 di venerdì 13 maggio nel corso della Santa Messa “Pro Populo Civitatis Angloni” presieduta proprio dal Vescovo Palumbo. Quindi alle ore 18.30 la processione per le vie cittadine animata dal complesso bandistico “Città di Casalanguida”. Il Comitato chiede, per maggiore sicurezza di indossare la mascherina durante la processione.