Parte da domani 3 novembre il progetto “Una Voce per Amico” targato “La Conca” ovvero la Casa Famiglia che opera nella frazione agnonese di Villacanale sin dal 1991. Progetto messo in essere dai ragazzi-volontari della SRP di Agnone. Lettura al telefono di racconti, storie o articoli e destinati soprattutto agli ospiti della struttura per anziani di Capracotta e della Rsa San Nicola di Castel del Giudice e poi alla popolazione dell’Ambito Territoriale Sociale di Agnone.
“La finalità che il Progetto si propone –ci dice la psicoterapeuta della struttura, Floriana Di Pietro– è quello di combattere l’isolamento sociale, creando, attraverso il canale telefonico, uno spazio-tempo di incontro, che ha per protagonista la cultura. L’obiettivo primario è quello di creare uno scambio tra persone; rendere uno spazio tempo/racconto un momento piacevole; individuare nella lettura i significati della parola in diversi contesti; acquisire e arricchire il lessico; favorire la diffusione della cultura”.
Progetto della durata di un anno con letture della durata di venti minuti che verranno effettuate con cadenza settimanale.
“Gli utenti possano accedere al servizio presso gli operatori del Comune; una linea telefonica di riferimento attraverso la quale gli storytellers prenderanno contatto con i loro utenti” aggiunge Di Pietro.
“Il progetto “Una voce per amico” – riprende la psicologa- nasce con l’idea di creare incontri con persone che sono sole. Il distanziamento fisico e la mancanza di socialità imposte anche dalla pandemia hanno determinato una profonda solitudine. I ragazzi della CRP “La Conca” di Agnone, come volontari, sono in stretta collaborazione con l’Amministrazione comunale, L’iniziativa può essere realizzata grazie alla presenza, sul nostro territorio, di una storica Biblioteca, ubicata presso il monumentale Palazzo San Francesco, che custodisce più di 60.000 volumi di vario genere. La lettura avviene a distanza e al telefono. Ogni settimana – conclude – un volontario sceglie, insieme al fruitore del servizio, il libro o la storia che vuole gli venga letto, in base ai suoi gusti: 20 minuti, ma anche molti di più, di compagnia telefonica, di lettura e di chiacchiere. Diventa questo un canale di comunicazione per sentirsi più vicini e meno soli”.