E’ stato illustrato al pubblico ieri pomeriggio, presso la sala del caffè letterario di Acquaviva Collecroce, il progetto ideato dall’associazione Rivista Kamastra finalizzato a rivitalizzare gli sportelli linguistici dell’area croata -molisana della provincia di Campobasso.
Saranno otto gli addetti agli sportelli linguistici – due per ogni comune -che nei prossimi giorni presteranno servizio ad Acquaviva Collecroce, Montemitro, San Felice del Molise e Tavenna con funzioni di intermediazione tra le amministrazioni comunali, i cittadini ed i turisti per tutelare e diffondere la lingua croata in ossequio della legge nazionale n. 482 del 1999.
I sindaci dei quattro municipi hanno aderito con entusiasmo al piano di lavoro proposto dalla coordinatrice delle minoranze linguistiche, Fernanda Pugliese, puntando con decisione al rilancio socio-economico-turistico delle rispettive realtà, attraverso la valorizzazione e la conservazione delle peculiarità che contraddistinguono questo lembo di terra della regione.
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