Per tutti era “spelacchio” ora al suo posto non c’è più nulla. Il cosiddetto Albero di Natale impiantato in piazza Unità d’Italia è stato abbattuto stamattina.
Pericoloso e pericolante come l’altro albero nelle vicinanze dell’Ufficio Postale nella medesima piazza anch’esso tagliato, il pino rosso è stato segato a pezzi partendo dalla cima dagli uomini dell’Ufficio Tecnico Comunale.
Era un albero questo che era cresciuto nelle vicinanze della chiesa sconsacrata di Sant’Antonillo (dov’è rimasto il gemello) e poi, oltre un ventennio fa fu trapiantato nella centralissima piazza. Lo stesso però disturbava l’armonia di uno slargo dove c’è il Monumento ai Caduti (che sta subendo i danni delle radici dei due alberi posti sulla parte posteriore dell’opera in pietra e bronzo) e mantenuto solo da alcuni cavi d’acciaio che però non garantivano la stabilità.
Al momento al posto dell’albero non verrà istallato nessun altro arredo, anche se sarebbe carino impiantarci una fontana illuminata, mentre si aspetta che un albero adulto possa prender vita magari in altro posto (o nella cosiddetta villa comunale o in altro posto visibile).
L’amministrazione comunale al momento non ha ipotesi di sostituzione del pino con altri manufatti.