Nomi altisonanti del panorama politico nazionale in visita anche ad Agnone. Dopo Salvini e Bersani ecco Alfonso Pecoraro Scanio ex ministro delle politiche agricole e forestali nel governo Amato II e ex ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare nel governo Prodi I ed oggi presidente del Consiglio Generale della Fondazione UniVerde e docente di Turismo e Sostenibilità presso l’Università “Bicocca” di Milano e Tor Vergata di Roma nonchè presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Campagna Amica, in visita stamani 20 giugno ad Agnone.
Con lui Andrea Greco che l’ha accompagnato nei caseifici della cittadina.
“Credo che il Molise che è una terra meravigliosa dovrebbe essere un distretto di qualità agricola e agrituristica ed ha le dimensioni che possano consentire il suo rilancio” l’incipit di Pecoraro Scanio che ha aggiunto: “Per esempio i trasporti: io stesso ho preso un treno da Napoli a Venafro treno a gasolio quasi inconcepibile nell’era attuale. Voglio dire che necessita da parte del governo un forte investimento su questo sud e persone vere che si dedichino e credono in un vero rilancio di questa terra. La transumanza per esempio patrimonio Unesco che dovrebbe esser ancor più valorizzata.
Ora aspettiamo che col voto di domenica e lunedì prossimi i molisani possano dare una svolta che sarebbe un forte un messaggio a livello nazionale. Se vince la coalizione progressista-ha concluso Pecoraro Scanio- sarebbe un fortissimo segnale di cui non si può non tener conto, ma l’importante è andare a votare. Necessita recarsi alle urne. Agnone, poi, può dare un segnale forte riconfermando la fiducia ad Andrea Greco”.