Una carrellata sui mezzi tecnologi e l’istantaneità della comunicazione e il suo potenziale di influenza sulla politica nella sua interazione con i cittadini . É stata in sintesi la relazione del direttore di kcomunicazioni e ideatore del Festival del Sarà, dialoghi suo futuro, intervenuto questa mattina nella saletta della Matera Ecclesiale.
Qui ogni sabato continuano gli appuntamenti del percorso di formazione politica promosso dal Comitato San Timoteo di Termoli sotto l’egida del suo presidente Nicola Felice e con il supporto scientifico di un comitato ad hoc presieduto dal prof. Giovanni Di Giandomenico.
Stimolante il ciclo di incontri e particolarmente attuale l’argomento in programma che nella chiarezza espositiva del relatore ha generato una serie di riflessioni e di domande anche da parte del pubblico che ha manifestato il disorientamento dei cittadini rispetto alla comunicazione politica e istituzionale.
Il passaggio dall’agorà allo spazio digitale ha modificato le relazioni sociali e pubbliche richiedendo particolari abilità nella configurazione, nella decodigicazione e nella lettura dei modelli mediatici.
Cento anni di cambiamenti, dalle frequenze radiofoniche ai canali televisivi e alla loro proliferazione fino alle piattaforme digitali dove il reale è irreale e la comunicazione vola al ritmo e con le modalità di intelligenze artificiali che elaborando autonomamente, mirano ad essere reali superando la stessa intelligenza umana.
La dottoressa Irene Tartaglia, direttore regionale della Confcommercio Molise e componente della Giunta della Camera di Commercio, ha trattato l’argomento della Costruzione della decisione politica in riferimento all’ascolto degli interessi della comunità e degli operatori economici.
Fernanda Pugliese