La speranza è l’ultima a morire. I cittadini di Guardiaregia e di buona parte dell’area matesina molisana ne sono certi. E l’avvocato Massimo Romano, consigliere regionale del Molise, ha rafforzato tra la gente il convincimento che il suo ricorso presentato al T.A.R. del Lazio contro l’istituzione del Parco Nazionale del Matese e delle incongruenze che genera, aprirà uno spiraglio di luce importante per rimettere in discussione “una legge ingiusta, calata dall’alto, che genera danni e che soprattutto non è stata concordata con la politica regionale”.
L’udienza del ricorso è fissata a Roma il prossimo 21 ottobre. Romano ha detto a chiare note che la sua battaglia per difendere i matesini proseguirà, se necessario, fino al Consiglio di Stato e se non bastasse anche nelle aule delle corti internazionali.
L’incontro aperto al pubblico con il politico molisano si è tenuto venerdì sera, 10 ottobre, in una sala del comune di Guardiaregia, alla presenza del primo cittadino Fabio Iuliano e del Vicesindaco Nicola Palladino che hanno accolto e salutato il consigliere regionale fra il consenso generale dei presenti.
Domani sera Romano proseguirà il tour informativo, ospite del comune di Longano.






