Una settimana di lavori per rifare l’intero tappetino bituminoso sull’intero corso di Agnone. Circa trecentomila euro finanziati quasi del tutto dalla Provincia di Isernia, competente sui tratti stradale anche se insistono nel centro della cittadina, ed una minima parte di compartecipazione da parte del Comune per asfaltare le poche decine di metri che portano la strada fino al tratto caratterizzato con la vasole in pietra.
Era più di un decennio (forse dal passaggio dell’ultimo Giro d’Italia? ) che via Roma, Corso Matteotti e viale Marconi con l’intersezione di Viale Vittorio Veneto non vedevano un nuovo manto stradale. Segmenti viari questi davvero pericolosi per il transito automobilistico e pedonale per le profonde buche e gli avvallamenti presenti.
Agnone dunque si rifà il look in vista dell’arrivo dei turisti anche se attenzione vorrebbe proprio il tratto stradale che dal teatro Italo-Argentino arriva fino a piazza Giovanni Paolo II°.
Qui le vasole in pietra sono rotte e scheggiate ed alcune rialzate e pericolosissime soprattutto per i pedoni.
Un intervento, almeno per quelle più compromesse, sarebbe indispensabile.