Anche Domenico Lanciano dell’Università delle Generazioni di Agnone, si unisce al coro dei luminari mondiali che hanno aderito all’appello di Mino Gabriele per restaurare il quarto soffitto ligneo della biblioteca ‘Baldassarre Labanca’ di Agnone.
”Opera settecentesca che ha una eccezionale importanza universale per la conoscenza e la simbologia, ma pure perché di questo urgente ed indispensabile restauro può usufruire quel turismo intellettuale e di qualità che giova sempre ad una città d’arte, all’intero Molise e dintorni –tiene a sottolineare Lanciano-
In particolare- –conclude- Antonio Camperchioli addetto storico della Biblioteca Comunale è a disposizione di chiunque voglia osservare da vicino tale dipinto che necessita di restauro. Una preziosità che soltanto Agnone possiede”.
Ora si aspettano i fatti. Intanto all’appello di Mino Gabriele hanno ad oggi risposto: Alfredo Perifano, Professore Ordinario di Littérature et Civilisation de la Renaissance, Université de Franche-Comté, Besançon; Augusto Guida, Professore Ordinario di Lingua e Letteratura Greca, già Università di Udine; Camilla Cavicchi, Ricercatrice – Musicologia, Dipartimento dei Beni culturali, Università degli Studi di Padova; Catriona Seth, FBA, Marshal Foch Professor of French Literature, All Souls College, Oxford; Christian Belin, Professeur de Littérature française (XVIIe siècle), Université de Montpellier; Christian Trottmann, Direttore di Ricerca, Filosofia Medievale e Rinascimentale, Centre d’Etudes Supérieures de la Renaissance, Tours; Didier Souiller, Professeur émérite de littérature comparée, Université de Dijon (Bourgogne); Domenico De Martino, docente a contratto di “Storia della critica letteraria”, Università di Pavia; Dominique Millet-Gérard, professeur émérite de littérature française, Université de Paris-Sorbonne; Eliane Kotler, Professeur des universités émérite, Langue et littérature du XVIe siècle, Université Nice Sophia-Antipolis; Elisabetta Fadda, Professore Associato di Storia dell’Arte moderna, Presidente del Corso di studi Magistrale in Storia e critica delle arti e dello spettacolo, Dipartimento DUSIC, Università di Parma; Elisabetta Gagetti, Docente a contratto di Arti del lusso in Età ellenistica e romana, Università degli Studi di Milano La Statale; Evelyne Berriot-Salvadore, Professeur émérite de littérature française du XVIe siècle, Institut de recherche sur la Renaissance, l’âge Classique et les Lumières, Université de Montpellier III; Flavio Rurale, Professore Associato di Storia Moderna, Università di Udine; Florence Malhomme, Professeur agrégé, Doctor habilité, Musicologie, Sorbonne Université, Paris;Franco Maltomini, Professore Ordinario di Papirologia, già Università di Udine; François Roudaut, Professore Ordinario di Littérature française du XVIe siècle, Université Paul-Valéry, Montpellier III; Gaetano Curzi, Professore Ordinario di Storia dell’Arte Medievale, Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali, Università degli studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara; Presidente del Corso di Studio in Beni Culturali; Gabriella Moretti, Professore Ordinario di Letteratura Latina, Università degli Studi di Genova; Gianfranco Agosti, Professore Ordinario di Filologia Classica e Tardoantica, Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, Università di Pisa; Gianni Eugenio Viola, già Direttore per le Attività culturali dell’istituto della Enciclopedia Italiana, Roma; Gianni Guastella, Professore Ordinario di Lingua e Letteratura Latina, già Università di Siena; Gianpiero Rosati, Professore emerito di Letteratura Latina presso la Scuola Normale Superiore, Pisa, Socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei; Giorgio Camassa, Professore Ordinario di Storia greca, già Università di Udine; Giovan Battista Fidanza, Professore Ordinario di Storia dell’arte moderna, Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società, Università di Roma “Tor Vergata”; Giovanni Maria Fara, Professore Ordinario di Storia dell’arte moderna, Università Ca’ Foscari, Venezia; Giuliano Ferretti, Professore Ordinario di Storia moderna, Université Grenoble-Alpes, Francia; Jan Miernowski, Douglas Kelly, Professor of French University of Wisconsin-Madison; University of Warsaw; Jean-Louis Charlet, Professeur émérite de Latin tardif, médiéval et humaniste à l’université d’Aix-Marseille; Jean-Luc Fournet, Professeur au Collège de France, Paris; Jean-Pierre Dupouy, Maître de conférences en littérature du XVIe siècle, Université de Bretagne occidentale; Luisa Derosa, ricercatore di Storia dell’Arte medievale, Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Foggia; Maria Luisa Delvigo, Professore Ordinario di Lingua e Letteratura Latina, Università di Udine; Marco Fucecchi, Professore Associato di Lingua e letteratura latina, Università di Udine; Nella Bianchi Bensimon, Professore Ordinario, Dipartimento di Italianistica, Université de Paris Ouest Nanterre La Défense, Paris; Odile Hamot, MCF-HDR en littérature française, Université des Antilles, Guadalupe; Philippe Vendrix, Directeur de recherche au CNRS Centre d’études supérieures de la Renaissance (Tours), Professeur à l’université de Liège; Pierre Caye, Directeur de recherche au CNRS en philosophie, Directeur du centre Jean Pépin (ENS de Paris-CNRS-PSL), Paris; Rachel Darmon, Maîtresse de conférences en Littérature française du XVIe siècle à l’Université Paul Valéry -Montpellier 3; Raffaele de Berti, Professore Associato di Cinematografia Documentaria, Università degli Studi di Milano “La Statale”; Stefano Pittaluga, Professore Ordinario di Letteratura latina Medievale e Umanistica, già Università di Genova; Stefano Trovato, Direttore della Biblioteca Universitaria di Padova, Ministero della Cultura; Thomas Gilbhard, Museum für Kunst und Gewerbe Hamburg, Germania (Direttore della biblioteca del Museo e curatore della collezione Arte del libro); Valentina Conticelli, storica dell’arte, Ministero della Cultura, Firenze; Valentino Pace, Professore Ordinario di Storia dell’Arte Medievale, già Università di Udine.