Se ne è andato in punta di piedi Luca Falcione ad 81 anni. Lo piange non solo Pescopennataro suo paese natio, ma anche tutti gli altri centri altomolisani perché il buon Luca era conosciuto ed apprezzato ovunque. Un concentrato di bontà, un uomo unico avendo dato tutto il suo appoggio al volontariato: nella Croce Rossa, nell’Avis e nella Fidas poi, ma soprattutto nella Protezione Civile di Agnone.
Rocciatore, soprattutto sulle falesie di Pescopennataro, amante della natura con tanti percorsi naturalistici altomolisani tracciati, Luca non diceva mai di no e non si tirava mai indietro quando c’era da portare soccorso. Come non dimenticare i suoi interventi nei terremoti, alluvioni in tutta Italia; nel periodo del Covid con i vaccini ed assistenza agli anziani sempre con la divisa dell’ANC Nucleo Protezione Civile di Agnone; nelle Ndocciate e tantissime manifestazioni come tutore dell’ordine pubblico ed assistenza.
Amava ricordare e raccontare di quando era postino ad Agnone, ed usava gli sci nel periodo invernale per raggiungere il posto di lavoro facendo andata e ritorno anche sotto la bufera da Pescopennataro ad Agnone percorrendo strade e sentieri bloccati per gli automezzi dall’alta coltre nevosa.
Un uomo eccezionale. Luca ci ha lasciato ieri 14 febbraio presso l’ospedale Veneziale di Isernia e la notizia ha spezzato il cuore a chi lo conosceva e lo amava.
Grazie Luca per tutto quello che hai fatto ed ora sicuramente sarai impegnato in una scalata unica, quella che porta al Paradiso.
Le condoglianze alla moglie Cesira, alle figliole Barbara ed Emanuela e ai parenti tutti da parte della nostra redazione.
La salma è nella Camera funeraria “Appugliese e Porfilio” di Agnone (via Ionata con orario 8.00-20.00).
I funerali si svolgeranno il 16 febbraio alle ore 10.30 nella chiesa madre San Bartolomeo Apostolo di Pescopennataro.